RESET è un’azienda cleantech nel settore dell’economia circolare e delle fonti rinnovabili di energia.
Titolare di 2 brevetti per invenzione industriale, è stata fondata nel 2015 da un nucleo di meno di 10 persone. Nel 2022, il team raggiunge le 70 unità organizzate in un’area produttiva di 7.000 mq ubicata nel nucleo industriale di Rieti: in questa sede si concentrano R&D, ingegneria, costruzioni e sviluppo commerciale.
RESET ha sviluppato la tecnologia SyngaSmart: un originale sistema di gassificazione di biomasse residuali integrato a generatori di energia elettrica e termica, altamente automatizzato e compatto, pensato per servire aziende e comunità di piccole-medie dimensioni.
SyngaSmart è una tecnologia carbon-negative in grado di produrre bioenergia e sequestrare CO2: il suo utilizzo rappresenta sia un’alternativa alle fonti fossili che ai tradizionali metodi di smaltimento di biomasse e scarti organici. Infatti, con SyngaSmart è possibile produrre energia rinnovabile valorizzando residui agroforestali e scarti organici in prossimità del luogo di produzione, riducendo quindi i costi e gli impatti ambientali dovuti al trasporto e al conferimento in discarica.
Gli impianti SyngaSmart sono disponibili su skid per applicazioni indoor (linea PowerSkid), oppure in versione containerizzata (linea CHP), con potenze fino a 200 kWe modulari. Entrambi offrono l’opzione HEAT per la produzione di sola energia termica attraverso bruciatore di syngas con caldaia. Infine, sono disponibili moduli di gassificazione (linea GAS Unit) per revamping e repowering di impianti esistenti, o per produrre biocombustibili rinnovabili, tra cui Idrogeno.
Il design modulare consente di adattare facilmente l’impianto ai requisiti del sito di installazione nonché alle caratteristiche della biomassa disponibile.
Ogni processo di innovazione tecnologica richiede un’attenta valutazione preliminare di natura tecnica ed economica, così come la certezza di realizzarlo con un partner solido e strutturato per assisterti nel tempo.
ReCare è il programma global service di RESET pensato per semplificare ed accompagnarti nel tuo percorso di innovazione tecnologica, attraverso un team di professionisti e tecnici dedicati: dallo studio di fattibilità alla formazione del tuo personale ed ai servizi di assistenza post-vendita.
Come noto, il D.Lgs. 231/01 ha introdotto e disciplina la responsabilità degli «enti» per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato. Esso prevede una responsabilità diretta per la commissione di taluni reati da parte di soggetti funzionalmente allo stesso legati e statuisce l’applicabilità nei confronti di quest’ultimo di sanzioni amministrative che possono avere serie ripercussioni sullo svolgimento dell’attività sociale. Le disposizioni del D.Lgs. 231/01 escludono la responsabilità della Società nel caso in cui questa – prima della commissione del reato – abbia adottato, ed efficacemente attuato, un Modello di organizzazione, Gestione e Controllo e un Codice Etico idonei a prevenire la commissione di reati della specie di quello che è stato realizzato. L’osservanza di detti regolamenti deve essere assicurata da un Organismo di Vigilanza.
A tal fine il Consiglio di Amministrazione della Società ha adottato – previa analisi dei rischi aziendali rilevanti ai sensi del D.Lgs. 231/01 – un proprio Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo – comprensivo del Codice Etico, delle Norme di Comportamento con relativo Sistema Disciplinare conforme, per lavoratori dipendenti, a quanto previsto dal CCNL, destinato a sanzionare le violazioni accertate del Modello Organizzativo – vincolanti per tutti i soggetti, a vario titolo, in rapporti professionali con la Società, organi sociali, dirigenti, dipendenti, collaboratori esterni, fornitori e consulenti.
Inoltre, come previsto dal D.Lgs. 231/01, la Società ha istituito un Organismo di Vigilanza con funzioni di controllo dell’osservanza dei predetti regolamenti. Ad esso potranno e dovranno essere indirizzate, in forma riservata, esclusivamente:
A) Segnalazioni di eventuali violazioni relative a disposizioni, regole, principi e divieti del Modello Organizzativo, oltre che al Codice Etico;
B) Fondato sospetto di commissione di reati richiamati dal D.Lgs. 231/ 2001 da parte di dipendenti e soggetti apicali nell’interesse della Società;
C) Eventuali proposte di adeguamento del Modello Organizzativo ove non più corrispondente all’effettiva realtà aziendale.
L’indirizzo e-mail dell’Organismo di Vigilanza è: odv@reset-energy.com
L’adozione del Modello Organizzativo e l’istituzione dell’Organismo di Vigilanza si inseriscono nel processo di costante rafforzamento e attenzione ai controlli interni finalizzati al conseguimento dei più elevati standard di compliance normativa.
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